Palazzo del Municipio

Situato sulla destra del Viale Verdi, fu costruito dal 1913 al 1919 nel luogo in cui c’erano le scuderie granducali, per dotare la città di una sede civica rappresentativa ed appropriata alle dimensioni ed al ruolo che andava assumendo. Progettato dall’architetto montecatinese Raffaello Brizzi e dall’ingegnere comunale Luigi Righetti, pur ispirandosi ai palazzi rinascimentali, presenta elementi tipici dell’Eclettismo dell’epoca.

All’interno si trovano pannelli in vetro policromatico che illuminano dall’alto le scale di ingresso, ad opera di Galileo Chini, autore anche dei dodici dipinti sulle arcate del soffitto rappresentanti le allegorie del buon governo (Lavorare, Costruire, Sapere, Prosperare nella Pace). 

Al piano terra dell’edificio comunale si trova l’opera “Donna avvolta in un volo d’uccello” donata dall’artista Joan Mirò alla città nel 1980, e attualmente situata nella galleria civica MO.C.A. (Montecatini Contemporary Art), dove un tempo vi erano i servizi postali del Comune. Ancora oggi la struttura che ospita la galleria civica ha le vetrate policromatiche originali di Galileo Chini, improntate sul tema della comunicazione, e vi si tengono esposizioni artistiche temporanee.