La città di
Montecatini Terme

I primi cenni delle qualità terapeutiche delle sorgenti di Montecatini, inizialmente conosciuta come Bagni di Montecatini, risalgono già all’epoca romana, ma fu solo nel periodo medievale, con Ugolino Caccini, noto come Ugolino da Montecatini che se ne comprese la loro importanza. Autore di uno dei più antichi trattati in materia di balneoterapia “balneorum Italiae proprietatibus ac virtutibus” (Venezia 1553), nel quale si indicano le qualità delle acque montecatinesi da lui studiate.

La prima fonte termale risale però al 1370, quando la Repubblica di Firenze la coprì con una tettoia, dando origine al nome di “Bagno del Tettuccio”, poi divenuto lo Stabilimento termale Tettuccio che conosciamo oggi.

La Valdinievole, in cui è situata Montecatini Terme, era un’area fortemente paludosa, essendo legata alle chiuse di Ponte a Cappiano (Fucecchio). Questo comportava l’accumulo di acque stagnanti non benefiche per la popolazione e di conseguenza numerose epidemie di malaria si susseguirono negli anni.

Anche la famiglia Medici fu proprietaria di buona parte di questi territori, varie politiche di bonifica vennero attuate ma ciò nonostante questi interventi non furono sufficienti.

Veduta di Montecatini Alto

Soltanto con l’avvento del Granducato di Toscana, guidato da Pietro Leopoldo di Lorena, vi fu nel 1772 un’opera di risanamento che permise l’eliminazione delle acque paludose con l’abbattimento delle chiuse e delle pescaie di Ponte a Cappiano.

Anche altre fonti salutari emersero e una volta canalizzate avviarono un restauro della città che la rese “una città termale moderna”. Dagli inizi del XX secolo l’offerta turistica si diversificò, diventando una combinazione di cure, svago, socialità e contatto con la natura. Personaggi illustri come musicisti, nobili, personaggi politici e del cinema erano soliti recarsi nella cittadina termale. Grazie a loro Montecatini diventò un punto di incontro di fama internazionale sia a livello culturale che politico e sociale.

Terme Tettuccio, fontana

L’importante riconoscimento internazionale ottenuto nel Luglio del 2021, che ha visto l’iscrizione di Montecatini Terme nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, insieme ad altre dieci città termali europee, “The Great Spa Towns of Europe”, rappresenta per essa un punto di rilancio e di importanza a livello internazionale.

L’Eccezionale Valore Universale, uno dei requisiti necessari ad essere bene Patrimonio Mondiale, è presente in tutte le città, ed è riconosciuto dal fatto che esse rappresentano una testimonianza del fenomeno del termalismo europeo nel suo periodo di maggior apice, dal 1700 al 1930. Le città mantengono tuttora la loro unica conformazione urbana incentrata sul distretto termale, in un paesaggio terapeutico-ricreativo interconnesso con la natura. Tale valore, in quanto Universale, ha un significato che va oltre i confini fisici e temporali, va per questo preservato, al fine di renderlo fruibile a tutti e alle generazioni a venire.