Statua di Giacomo Puccini

“Great people are in need of great inspiration – This monument of Giacomo Puccini is a giving from a sculptor to Italian culture”. Con questa dedica lo scultore russo Aidyn Zeinalov donava a Montecatini la sua statua di Giacomo Puccini, il compositore lucchese che era solito soggiornare nella città termale per ritrovare l’armonia.

La statua di bronzo coglie Puccini in una posa completamente rilassata: seduto su una panchina, l’artista si gode il suo inconfondibile sigaro mentre contempla la Palazzina Regia all’ombra degli alberi. Montecatini Terme era infatti il luogo in cui musicisti e compositori si lasciavano alle spalle la frenesia della città per ricercare un momento di contemplazione in cui, soprattutto, ritrovare l’ispirazione.

La scultura è posta in uno snodo cruciale della città, in un piccolo giardinetto all’inizio di Viale Verdi, tra il Cinema Imperiale, il Palazzo Municipale e la Palazzina Regia. La posa della statua sembra preparare il visitatore a quella che sarà la sua esperienza della città; un luogo in cui godersi una natura rigogliosa e i benefici delle acque termali.